Il valore di un brand non si misura solo attraverso i prodotti che realizza, ma anche attraverso la storia e la cultura che porta con sé. Ed è proprio questo che Hyundai ha voluto trasmettere nel suo recente evento di formazione dedicato ai venditori per il lancio della Hyundai Inster.
Quando mi hanno chiesto di tenere uno speech sulla “coreanità“, ho subito colto l’occasione con entusiasmo. Non si trattava solo di parlare di un’auto, ma di raccontare un intero universo culturale che permea ogni aspetto della produzione e dell’innovazione coreana. Davanti a una platea di 100 persone, ho avuto l’opportunità di guidarle in un viaggio che andava oltre il semplice prodotto, esplorando tutto ciò che la Corea ha da offrire.
Dai BTS a Parasite, dalla skincare alla tecnologia, ho raccontato come la Korean Wave abbia conquistato il mondo, trasformando un paese di piccole dimensioni in un colosso culturale ed economico. Hyundai, con la sua visione proiettata al futuro, ne è un esempio perfetto: un’azienda che non solo produce auto, ma investe nella robotica, nell’intelligenza artificiale e nella mobilità sostenibile. Sapevate che Hyundai ha acquisito Boston Dynamics e ha sviluppato esoscheletri robotici per atleti paralimpici? Oppure che è leader mondiale nelle auto a idrogeno?
Il mio speech ha avuto un obiettivo chiaro: contestualizzare il DNA di Hyundai in un panorama più ampio, mostrando come la cultura di un Paese possa essere il motore di un’azienda. E a giudicare dall’entusiasmo della platea, direi che il messaggio è arrivato forte e chiaro.
Se siete un’azienda che vuole raccontare al meglio il proprio posizionamento, il proprio legame con la cultura e la tecnologia, e cercate un modo innovativo per farlo, sapete a chi cifotonare 😎.
Il racconto è il mio mestiere, e ogni brand ha una storia che merita di essere valorizzata.